Te lo dico, ho concepito questo articolo con un approccio estremamente PRATICO: 10% teoria, 90% pratica, perché voglio che al termine di questa lettura, saprai operativamente come fare networking su LinkedIn da professionista (senza fare figure di merda).
Iniziamo.
Networking su LinkedIn significa sostanzialmente costruire una rete di contatti per raggiungere i propri obiettivi (professionali).
Potrebbe esser quindi nel tuo caso: trovare lavoro o trovare clienti per la tua attività.
Ecco la prima “fregatura”:
Il lavoro di Networking NON finisce mai. È un processo che dura tutta la vita e richiede pazienza e costanza. Questo è il motivo per cui la maggior parte delle persone fallisce. Come vedrai NON è un processo difficile, ma richiede solo il tempo giusto per farlo.
Il lato positivo?
Al termine di questa guida saprai come farlo, e ti sei tolto il pensiero.
Non iniziare a fare Networking su LinkedIn se non hai…
La prima cosa da fare però è un’altra: avere un profilo LinkedIn ottimizzato, curato ed efficace. Questo perché nel momento in cui inizierai a fare networking, la prima cosa che le persone faranno è visitare il tuo profilo.
Quindi perché fare figure di m*rda, se già lo sai?
È un po’ come dire, che saprai che arriveranno degli ospiti a cena, gli fai trovare la casa sporca? Non credo.
Quindi:
STEP 0: Creazione di un profilo LinkedIn efficace per il networking.
Come fare networking su LinkedIn: il processo operativo in 6 step!
Premessa 1: Cosa sono i gradi di collegamento?
Il grado di collegamento è il numerino che compare accanto al nome del profilo.
(Fonte: LinkedIn help)
Collegamenti di 1° grado: persone con le quali sei collegato direttamente perché hai accettato il loro invito o perché loro hanno accettato il tuo.
Collegamenti di 2° grado: persone collegate ai tuoi collegamenti di 1° grado. Vedrai l’icona 2° grado accanto al loro nome nei risultati di ricerca e sul loro profilo. Puoi inviare a queste persone un invito cliccando sul pulsante Collegati sulla pagina del loro profilo.
Collegamenti di 3° grado: persone collegate ai tuoi collegamenti di 2° grado. Vedrai l’icona 3° grado accanto al loro nome nei risultati di ricerca e sul loro profilo.
Il gioco del networking (semplificando) è collegarsi con persone nuove (collegamenti di 2° e 3° grado) ed interagire con tutta la tua rete condividendo idee, opinioni, etc. (collegamenti di 1°).
Premessa 2: A chi collegarsi?
Il mio consiglio è quello di essere estremamente “selettivi” nella costruzione della propria rete specialmente all’inizio quando si hanno pochi contatti.
Questo perché una volta aggiunti i primi collegamenti LinkedIn ti suggerirà profili simili sulla base di quelli aggiunti, chiaro?
Ecco perché devi essere estremamente “selettivo” e non accettare chiunque. Accettare chiunque significa avvelenare la costruzione di una buona rete.
P.S. A mio avviso una buona rete di contatti deve essere intorno ai 500-600 collegamenti in target (LinkedIn ti dà la possibilità di arrivare fino a 30.000 collegamenti ad ogni modo).
Adesso iniziamo sul serio:
Richiesta di collegamento e messaggio di benvenuto.
- Hai individuato una persona interessante e vuoi collegarti, che fare?
STEP 1: La cosa da fare è inviare una richiesta di contatto con un MESSAGGIO PERSONALIZZATO DI BENVENUTO.
È fondamentale allegare il messaggio, è un modo per farti notare e distinguerti dal 99% delle persone che non lo fa.
Come fare (ecco alcuni spunti):
- Scrivi un messaggio personalizzato;
- Presentati;
- Complimentati con la persona per quello che fa;
- Spiega in che modo ti sei imbattuto nel suo profilo;
- Fai presente che entrambi guadagnerete dal collegamento reciproco;
- Etc.
NON esiste una formula, ma SOLO buon senso.
Come NON fare (ecco alcuni spunti):
- Messaggio copia e incolla;
- Provi a vendermi subito qualcosa;
- Non spieghi perché dovrei collegarmi con te;
- Dimostri di non sapere nemmeno cosa faccio;
- Etc.
Questo è il peggior modo di iniziare una RELAZIONE su LinkedIn.
Le 3 mosse del Networking su LinkedIn: Consiglia/Commenta/Condividi
STEP 2-3-4: Una volta entrato in contatto con questa persona inizia il lavoro vero: ovvero aprire il tuo feed di LinkedIn ogni giorno, ed iniziare ad interagire con queste persone.
Una volta che le hai aggiunte, queste persone facilmente si dimenticheranno di te, ecco perché è necessario iniziare a curare il tuo network.
In che modo?
“Consiglia” i post che ti piacciono, “Commenta” se hai qualcosa di valore da dire, “Condividi” se hai particolarmente gradito il post dell’autore.
Queste strategie sono elementari – lo so – ma hanno un grande vantaggio:
Chiunque crea contenuti regolarmente su LinkedIn, ti ASSICURO che monitora le persone che interagiscono con la sua rete, che mettono “consiglia”, etc.
Quindi paradossalmente all’inizio ti basta interagire in questo modo con le persone che ti interessano affinché nasca una sorta di famigliarità reciproca.

Chat di LinkedIn: come usarla con professionalità
STEP 5: Conversazione – Quando ti sentirai pronto potrai inviare dei messaggi privati alle persone.
Su LinkedIn, a differenza di altri social è ritenuto “normale” che un professionista ti contatti in chat privatamente e viceversa.
Questa cosa ha un grande POTERE. Ti rendi conto che puoi avere delle conversazioni con CEO, Manager, Responsabili, Professionisti, etc.?
Quando mai nella storia del mondo è stato così semplice?
Per me questo è il vero potere di LinkedIn.
Ad esempio, nel mio caso, adesso sto facendo networking con tanti professionisti averli mai incontrati personalmente. Tutto grazie ai social.
Mi raccomando: educazione e buon senso quando si scrive.
Contenuti per la creazione di Networking online
STEP 6: Contenuti – Quando ti sentirai pronto potrai iniziare a fare networking in maniera ATTIVA, passando dall’essere spettatore a protagonista.
Non approfondirò questo step, ma sappi che attraverso la creazione di contenuti si arriva a collegamenti di 2° e 3° grado che a loro volta, leggendo i tuoi contenuti ti chiederanno di collegarti.
Nota: NON è uno step necessario, ma fortemente consigliato
9 TIPS Finali per la costruzione della tua rete su LinkedIn
Mi piace concludere questa parte illustrandoti 9 “fonti” per costruire networking su LinkedIn a cui forse NON hai pensato.
Questa è la versione breve, quando avrò voglia (purtroppo NON mi pagano per scrivere) andrò ad approfondire il tutto.
Pronto?
Dai fa lo screen-shot e porta a casa:
1. Chi ha visitato il tuo profilo;
2. Altri profili suggeriti;
3. Ricerca avanzata;
4. Gruppi;
5. Sfrutta gli influencer;
6. LinkedIn Notizie;
7. Hashtag;
8. Partecipare ad eventi online promossi su LinkedIn;
9. Segui le pagine aziendali delle aziende che ti interessano.
BONUS: Vivi la piattaforma LinkedIn attivamente
Conclusioni sul Networking per il lavoro!
Eccomi arrivato alla fine di questo articolo sul Networking su LinkedIn. Adesso hai tutti gli strumenti per costruire la tua rete di contatti come un vero professionista sia online ma ANCHE offline perché ti ho spiegato un sacco di regole di buonsenso.
Adesso, che fare?
Se vuoi approfondire argomenti su LinkedIn, su come usarlo e come costruire la tua presenza professionale, ti consiglio di leggere il mio articolo sul personal branding perché è un elemento indispensabile per diventare autorevole agli occhi dei tuoi futuro contatti.
Se ti è piaciuto questo articolo, e ti piacciono i miei contenuti puoi trovarmi su LinkedIn a questo link!
Ti aspetto!
Un saluto dal Candidato Ideale
P.S. Se non condividi sei un HR!
Blogger, Disoccupato
Laureato 110 e lode con Dottorato di ricerca. Nominato da Forbes nella classifica dei top 100 talenti italiani under 30. Non sono nulla di tutto ciò. Al momento disoccupato. Scrivo per alleviare la mia frustrazione.